Kowalski si sarebbe rivoltato nella tomba a sentire la notizia, e con lui Bob Serafian, il regista dell’iconico Punto Zero, morto due mesi fa. Un insegnante di catechismo di Atlanta ha appena stabilito il nuovo record di attraversamento degli Usa in macchina da New York a Los Angeles, in 28 ore e 50 minuti.

Google dice che ci vogliono 40 ore e mezza per coprire i 4.501 km. che separano il Red Ball garage sulla 31ma strada dell’East Side di Manhattan dal piazzale dell’Hotel Portofino di Redondo Beach, tradizionali punti di riferimento per il Cannonball Run. Il record precedente era stato registrato nel 2006 da Alex Roy con 31 ore e 7 minuti a bordo di una LeMans Blue 2000 BMW M5. Qualcun altro aveva cercato di anticipare la spedizione vincente ma aveva fermato il cronometro sulle 31 ore e 14 minuti. Che sfiga!

Ed Bolian e i suoi due compagni di viaggio hanno preferito non rischiare sui minuti e hanno abbassato il tempo di percorrenza di più di tre ore, una prestazione che ha dell’incredibile, e che è destinata a restare nel tempo. L’hanno compiuta con un auto che meno appariscente non si può: una Mercedes CL55, una quattroporte grigia con poche modifiche e tanti gadget a bordo, dai lettori di banda per le gazzelle della polizia agli scrambler; da interruttori per le luci posteriori per oscurare la targa, a due serbatoi da 70 litri di benzina, che aggiunti ai 37 di dotazione hanno dato un’autonomia di 1280 km.

Ed Bolian al centro con i due compagni della spedizione e la Mercedes CL55
Ed Bolian, al centro, insieme ai due compagni della spedizione e la sua Mercedes CL55

Ed è un concessionario Lamborghini di Atlanta. Aveva 18 anni quando ha concepito il sogno, e ne ha 27 oggi che l’ha realizzato. Aveva pensato ad una Ferrari 612 in un primo momento, scartata per il prezzo e per i consumi. Poi ad una Bentley, evitata per eccesso di cilindri. La CL ha fatto il suo dovere, e pensare che non era nemmeno nuova e aveva alle spalle 180.000 km.

I tre hanno scelto la strada del sud, quella che punta verso St Louis e poi se ne allontana in un’interminabile rettilineo attraverso pianure e deserti, prima di raggiungere la California e la destinazione finale. Il dettaglio del tragitto resterà un segreto per motivi di sicurezza.

Difficoltà? Uscire da New York naturalmente. Un’esperienza che ha messo alla prova i nervi dell’equipaggio e ha quasi provocato un ammutinamento, prima che i tre compagni potessero riguadagnare la calma sulle grandi autostrade dal traffico regolare. Sorprese? Nel piazzale del Portofino nessuno sapeva perché erano tanto felici nel ritrarsi accanto ad una vettura incrostata di moscerini e appestata dal puzzo del carburante. E nessuno aveva mai sentito parlare del Cannonball Run, o di Brock Yates che 53 anni fa dette il via a questa follia yankie.

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