Due bambini che giocano a Star Wars. Rigorosamente abbigliati con le maschere di Darth Fener è armati di spade. Laser. Gli ultimi comunicati stampa di Audi e Bmw dedicati alle luce delle loro auto evocano quest’immagine, divertente e un po’ surreale.
I fatti: Bmw annuncia di introdurre i fari laser sulla nuova supercar elettrica i8 e Audi presenta il prototipo della quattro laser light concept. Bmw dichiara che la produzione di fari laser è già cominciata e che la i8 li monterà di serie e Audi annuncia la R8 LMX con fari laser di serie in arrivo entro l’estate.
L’arma del contendere è la tecnologia delle luci laser, che si prospettano dopo xenon e full Led, come la nuova frontiera dell’illuminazione automobilistica (al solito, fanno più luce, consumano e ingombrano meno, sono più belli e intelligenti, ..). La sfida, ormai dichiarata, è su chi li introduce prima sul mercato.
Tre considerazioni:
1) se l’oggetto della comunicazione di due automobili super sportive si sposta sulla luce che producono i rispettivi fari (nel comunicato Audi la parola fari laser viene prima del nome dell’auto) significa o che le Case automobilistiche hanno esaurito la fantasia oppure che il mercato ha definitivamente esaurito la cultura automobilistica, intesa come interesse e magari passione per la meccanica che rende prestazionale un’auto del genere (propendo per la seconda opzione).
2) ci sono gruppi automobilistici che lottano per convincere gli analisti che riusciranno a fare nuove auto, altri che fanno i salti mortali per quadrare i conti in profondo rosso. Onore al merito a chi è in salute come Audi e Bmw e può permettersi il lusso di “giocare”. Che fa sempre bene allo spirito.
3) non è che fra i due litiganti a godere sarà il solito terzo che in questo caso è rimasto in silenzio (leggi Mercedes)?
