La Volkswagen up! è uno di quei modelli che generano grandi discussioni tra addetti ai lavori e non. Ero presente al lancio della piccola tedesca a Roma e ricordo come allora i tedeschi ostentassero una certa sicurezza, certi di offrire un prodotto tecnicamente superiore alle concorrenti: la carta giusta per togliere, o almeno infastidire, la leadership della Fiat Panda. Come è andata a finire?
Prendo i dati di Jato Dynamics riportati da AutomotiveNews Europe: nei primi 10 mesi dell’anno, la up! ha venduto in Europa, 107.550 unità con un leggero calo dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2013. La Fiat Panda è avanti con 128.068 unità, anche lei in lieve calo del 2,5%. La leadership del segmento in Europa è nelle mani della Fiat 500 con 154.901 vetture.
E’ un buon risultato, considerando che i volumi di up! sono da considerare quasi completamente aggiuntivi e che senza la più piccola, il marchio Volkswagen in Europa avrebbe mostrato un bel segno negativo non proprio confortante nella rincorsa al primato mondiale (e non). Diverso è il discorso in termini di profittabilità: anche considerando i numeri delle due sorelle Seat Mii e Skoda Citigo, circa 55 mila vetture da inizio dell’anno, e le conseguenti economie di scala realizzate, siamo sicuri che con questi volumi, la up! riesca a generare dei margini, seppur piccoli, per la Casa tedesca?
A Wolfsburg si sono dichiarati sempre soddisfatti dei risultati della up!. La sensazione è che in realtà i piani non siano stati completamente rispettati. Non è un caso forse che la up!, all’inizio pensata come famiglia di versioni, sia rimasta finora figlia unica? Il progetto chiamato New Small Family era pensato a una moltiplicazione di modelli. A meno di non considerare veri modelli indipendenti le versioni elettriche, a metano o cross … che fine ha fatto la up! Family?
Secondo me il relativo insuccesso è dovuto solo alla linea, che è ritenuta troppo “fredda” e lineare. La sostanza tecnica, invece, non mi pare affatto inferiore alla Panda.
Questa non consuma poco, ma nemmeno ha prestazioni particolari, non brilla per tenuta di strada né per confort (dati dalla prova di Quattroruote).
Per dire, nel giro della pista di Quattroruote la up! ha dato tre secondi di distacco alla Panda, che ha una cilindrata superiore del 25%.
Però la Panda ha una linea che è piaciuta di più