L’auto in Italia è la più verde d’Europa. Lo dicono i numeri. Nei primi 9 mesi del 2015, in Europa si sono vendute quasi 460 mila vetture a trazione alternativa. Ibride, elettriche e a gas. Rispetto allo scorso anno la crescita è del 21,9%, con una quota del 4,3%. Ebbene, il contributo del nostro paese alle vendite delle eco-auto in Europa è stato finora di oltre 165 mila unità.
Calcolatrice alla mano, le auto verdi in Italia valgono il 36% del risultato totale europeo: in nessun mercato europeo si vendono vetture a basso impatto ambientale come a casa nostra. Per dare un’idea, al secondo posto c’è l’Inghilterra con 56 mila unità e una quota del 12,3% del mercato delle verdi europee. La tanto apprezzata Germania è a oltre 39 mila e una quota dell’8,6%.
A spingere in alto le eco-vendite in Italia sono soprattutto le alimentazioni a gpl e metano, che valgono l’88% di tutte le vendite a basso impatto ambientale in Italia. Personalmente non sono un grande amante del gas, in particolare del gpl, ma bisogna riconoscere alle aziende impegnate sul settore, una leadership europea e mondiale. Un primato che forse in tempi di dieselgate andrebbe utilizzato come freccia al nostro arco per incentivare lo sviluppo dell’innovazione anche in questo campo, oltre che promuovere una maggiore diffusione di distributori e la conversione al gas dei veicoli più anziani (ricordo che l’età media del parco circolante in Italia è di circa 9,5 anni). Perché alla fine, andare a gas conviene. A tutti.
