Secondo me Subaru paga l’essere una delle tante divisioni di un gruppo industriale giapponese (al confronto, una tipica multinazionale occidentale è una formica). Come capita spesso quando non si è indipendenti e si ha a che fare con una struttura corporate, che in questo caso il grosso dei soldi li fa dall’aerospaziale, non dalle auto, a mio modesto parere non hanno una strategia chiara. Perlomeno potrebbero “impegnarsi” di più su un piano globale. Il potenziale lo hanno.