Per l’Alfa Romeo Giulia pare sia stato fatto copia e incolla dei prezzi di una Bmw Serie 3 o di un’Audi A4, le concorrenti più dirette. Per capire quali sono le differenze, bisogna aspettare che a Torino si decidano a dare i listini ufficiali, gli allestimenti e gli optional e fare una vera comparazione. Listini promessi per il 15 aprile, ma non arrivati nelle concessionarie. Sono andati lunghi, insomma.
L’Alfa Romeo Giulia è probabilmente l’auto italiana più attesa del nuovo millennio. A caricarla di aspettative è stato – oltre che la passione mai finita per il marchio nel mondo – Sergio Marchionne, il quale ha posizionato il brand nel suo piano industriale 2018 come premium e dunque di sfida ai tedeschi. Giulia come primo solenne atto.
A me sono arrivati i seguenti prezzi di Alfa Romeo Giulia, nelle due versioni prevedibilmente più gettonate, la 2.2 turbodiesel 150 cavalli e 180 cavalli: rispettivamente 29.900 + iva (circa 36.500 euro), 35.800 più iva (circa 43.700 euro). Il sito ClubAlfa.it ha scritto qualcosa di simile, 37.500 euro e 42.000 euro. “I prezzi sono una partita di poker”, mi ha sussurrato tempo fa un operatore.
Prezzi che tuttavia lasciano il tempo che trovano: molto dipende da quanto il marketing Alfa Romeo investirà nelle promozioni, se al lancio il listino verrà subito tagliato (2.000 euro?), se ci sarà una campagna aggressiva come il gruppo ha fatto negli ultimi tempi per prodotti però assai diversi (Fiat Punto, Fiat Tipo, Super rottamazione, tutte iniziative legate al finanziamento di FCA Bank). Soprattutto, la partita vera si giocherà sul valore residuo, da cui dipende il valore del canone mensile nei leasing e nei noleggi a lungo termine, prima canale di vendita in questo segmento.
L’unica cosa incomprensibile resta in realtà il ritardo della comunicazione ufficiale, come se l’evento prezzi non fosse stato in calendario.
Nell’attesa che a Torino battano un colpo, vi dico solo che il 15 aprile scorso mi sono presentato alle 9,30 in una concessionaria Alfa Romeo di Roma. Quanto costa allora la Giulia, chiedo con la bava alla bocca a un venditore? “I prezzi escono il 15”. Oggi è il 15, ribatto, “Già”. Mi fa sedere, controlla il computer e dice che non ci sono ancora, “magari in giornata” e m’informa che farà comunque un corso sulla Giulia la settimana seguente. Strano, dico, prima i prezzi e poi il corso…il venditore si innervosisce, “vuole venire lei a fare il mio lavoro?”.
ps Oggi è 29 aprile, sono circa le 17, e Alfa Romeo ha deciso di comunicare i prezzi ufficiali. Scusate il ritardo.
Visti i prezzi ufficiali … sbaglio o l’unica versione a benzina è la Quadrifoglio, ovvero un modello che compreranno in 4 gatti?
Negli USA come credono di venderla, questa benedetta Giulia?