Marchionne è sparito. Assente al salone di Parigi in settembre, assente la settimana scorsa al salone di Los Angeles dove pure qualcosa da dire avrebbe potuto avere, a margine del lancio del primo suv Alfa Romeo, lo Stelvio, e della nuova Compass di Jeep, marchio che gli dà molte soddisfazioni. Entrambi frutto di investimenti veri, non capita poi così spesso..
A memoria, l’ultima volta che Marchionne si è dilungato in pubblico in Europa è stato il 29 agosto alla università Luiss di Roma. Dove ha parlato, fra le altre cose, della Magneti Marelli, controllata della componentistica per la quale il 3 agosto Bloomberg aveva scritto di una trattativa fra Samsung e Fiat Chrysler per una clamorosa acquisizione coreana, entro l‘anno.
Alla Luiss, Marchionne così intrattenne la stampa sulle voci di cessione dell’azienda: “Non abbiamo messo in vendita la Magneti Marelli, ma nel medio-lungo termine, probabilmente, il suo futuro sarà altrove. Bisogna tenersela vicina in maniera intelligente”. Un modo per dire e non dire, che in borsa torna quasi sempre utile. Come il 3 agosto, quando l’indiscrezione dell’agenzia di stampa tirò la volata al titolo Fca con un +7,45%.
Due giorni prima, il 27 agosto a Bloomberg tv, Marchionne aveva di nuovo detto e non detto, buttando lì di vedere Samsung come “un fornitore e un potenziale partner strategico”. E di conoscere, certamente, Lee Jae Yong, nipote del boss di Samsung, dai media indicato come l’uomo coreano della trattativa, dal 2012 nel consiglio di amministrazione di Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli-Elkann.
In settembre, Marchionne cancella all’ultimo momento la sua partecipazione al salone di Parigi, mentre alla Samsung cominciano a esplodere alcuni Galaxy Note 7, guaio grosso che costa diversi miliardi di perdite fra borsa e ritiro dal mercato dell’ultimo modello. Neanche il più brillante writer di Hollywood avrebbe potuto scrivere questo seguito: Samsung – è la vulgata diffusa sui media – ha di colpo altro cui pensare che a Magneti Marelli, operazione onerosa da almeno 3 miliardi di dollari. The end, Marchionne in dissolvenza insieme al “potenziale strategico partner”.
Strano che nessuno ricordi come in cassa i coreani ne abbiano 70 di miliardi. Infatti il 14 novembre, mentre riparte la promozione in tv dei prodotti Samsung, il colosso coreano fa sapere di avere acquistato il marchio americano Harman, componentistica auto con vista sui sistemi di guida autonoma, stessa area d’intervento dove in passato ha operato ed è in grado di fare l’eccellente Magneti Marelli. Harman costa a Samsung ben 8 miliardi di dollari. Un po’ più del doppio per la presunta acquisizione italiana, cifretta che dubito si metta in piedi in due giorni.
Marchionne è sparito. Ma non mi stupirei se – finita l’epoca gloriosa dei suoi sette BlackBerry – un Galaxy Note 7 fosse esploso anche a lui.
ps Né c’è da stupirsi se la vendita della Magneti Marelli rimarrà all’ordine del giorno. Come ridurre il debito di Fca, altrimenti?
Jeep non è più la gallina delle uova d’oro del maglionato.
Il suo successo, in parte “truccato” da un un conteggio vendite furbetto – poi rivisto a seguito di indagini federali – è dovuto quasi esclusivamente a due fattori: prezzo della benzina basso e buono stato di salute generale del mercato truck & SUV. Ovviamente parlo soltanto degli US, ma tanto è lì che si concentra la stragrande maggioranza del fatturato FCA…
Ma ora il mercato US perde, e si sta trascinando dietro anche i tre big di Detroit, soprattutto Ford e FCA, mentre GM ancora si “arrangia”
E a sua volta perde pure lo scintillante (finora) marchio Jeep.
L’avvento di Trump alla Casabianca non migliora certo le cose, se il NAFTA verrà rivisto, come ha più volte sostenuto in campagna elettorale (e s’intuisce fin troppo bene in che modo…) saranno dolori per tutti coloro che producono in Messico, FCA compresa.
Soltanto che Ford o GM non hanno bisogno di un altro partner per uscire fuori dal pantano, FCA sì… e finora non se ne vede uno all’orizzonte.
Altro che vendere Panda e 500 su Amazon…
Un blog di auto (?) non è riuscito a partorire un articolo sulla presentazione di alfa Stelvio ma non manca MAI di gossippare su marchionne o trump…