Il concetto di proprietà dell’auto è destinato a essere in buona parte superato, rimpiazzato dai leasing anche ai privati, e dallo “sharing”, in crescita esponenziale. Gm sta puntando sempre più su questi servizi e dopo Lyft e Maven è il turno di Book by Cadillac, una sorta di Netflix con le ruote.
Per fare un esempio, Lyft, il servizio di ride-sharing partecipata da Gm, ha raggiunto le 300 città servite, 315.000 drivers, che hanno guadagnato 200 milioni di dollari, con una crescita del 50% negli ultimi otto mesi.
Maven invece è stato lanciato esattamente un anno fa. E’ un servizio di car sharing che permette di noleggiare a ore o giorni, fino a un massimo di 28, una vettura che va dalla compatta Chevrolet Cruze, all’elettrica Bolt al maxi suv Tahoe. Dopo dodici mesi è presente in 17 città americane e, ufficialmente, in arrivo in Europa con Opel, secondo quanto dichiarato dal Ceo della casa tedesca prima della vendita a Psa.
Infine la neonata forma di car-sharing “Book by Cadillac”, il cui funzionamento la rende una sorta di Netflix a quattroruote. L’abbonamento è mensile e costa 1.500 dollari. Invece di film e serie tv on demand, avremo a disposizione 10 Cadillac tra cui scegliere dall’Escalade ai modelli ad alte prestazioni serie V. L’auto verrà consegnata sotto casa entro 24 ore (per il momento solo nell’area metropolitana di New York) e potrà essere cambiata fino a 18 volte in un anno. L’abbonamento può essere interrotto e ripreso in qualsiasi momento, esattamente come l’abbonamento allo streaming di Netflix. Book by Cadillac è ancora in fase beta e ha registrato fino ad ora 5.000 persone.
Non è una novità in assoluto nel settore premium negli Usa, con Clutch Technlogies che offre con due tipi di abbonamenti, a 950 e 1400 dollari, il cambio di auto tra diversi brand.
Anche Bmw aveva valutato l’opportunità di lanciare un servizio simile, ma vi aveva rinunciato per la complessità di far combaciare domanda e consegne, oltre che per un mercato incerto essendo il costo medio di un leasing decisamente più economico, 570 dollari, mentre Hyundai offre lo stesso servizio ma solo per la sua Ioniq elettrica e solo in California.
Tra tutte le formule di car sharing, anche se è la più recente, quella di Book By Cadillac mi sembra la formula che più potrà mettere in crisi il concetto di proprietà. In fondo il sogno di tutti è avere un suv per un viaggio, una coupé per divertirsi, una berlina media per la città. Nel prezzo tra l’altro sono inclusi i costi di parcheggio, connessione 4G e nel caso di Maven anche 100 dollari di carburante.
L’ownership dell’auto in evoluzione come il Dvd (all’inizio Netflix era un servizio di noleggio). Nel giro di 20 anni il Dvd è stato superato e oggi Netflix conta 93.8 milioni di iscritti, 2.5 persone per account e 234 milioni di spettatori. On demand e a portata di app, come il car sharing.
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