Pericolo smartphone, aiuto! Una ragazza voleva uccidermi ieri sera. Stavo in Vespa, a un incrocio lei con la mano sinistra poggiata sul volante di una Smart e con la desta impugnando uno smartphone, ha saltato lo stop e mi si è piantata davanti. Si è scusata facendo un gesto con la stessa mano aggrappata allo smartphone ed è ripartita.

Mi sento fortunato a poter rileggere questo post uscito proprio ieri su Carblogger sul pericolo smartphone. La ragazza che voleva uccidermi a sua insaputa non cercava Pokemon né postava su Facebook (le sono andato così vicino da vedere la schermata del suo cellulare, era solo colpevolmente illuminato). A Bruxelles, da dove ci ha scritto Lepouquitousse, la situazione forse sarà migliore, ma neanche tanto se per esempio sempre lì a nord, in Inghilterra dal 2017 chi viene pescato a usare lo smartphone alla guida subirà lo stesso trattamento di chi è stato trovato al volante ubriaco o sotto effetto di droghe. Del resto, gli effetti deleteri sugli altri (e su se stessi) spesso non cambiano.

E’ capitato anche a me di usare il telefono al volante, per una chiamata, per una sbirciata alla posta a un semaforo rosso o forse giallo, per un sms. Chissà chi avrei potuto uccidere. Basta così. Facciamone tutti una campagna. Cominciando da noi stessi.

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