Eccellente articolo, e concordo che la sfida e’ immane.
C’e’ da sperare che Grasso , oltre alla sua competenza manageriale fatta di numeri, fatti , azioni, costi di produzione, ricavi attesi and so on, metta “in pista” anche il cuore, la creativita’ e l’immaginazione . Seguendo il gia’ citato Conrad: “Solo l’immaginazione dell’uomo fa si che la verita’ trovi una effettiva ed inalienabile esistenza. L’immaginazione e non l’invenzione e’ la suprema padrona dell’arte come della vita”.
Vale anche e forse piu’ per le aziende, specie quelle attese ad una sfida per la vita:
Speriamo che lui e Manley abbiano letto Conrad ….