[…] A dirmi invece che è gia profittevole DriveNow, il car sharing del gruppo concorrente Bmw, è Ian Robertson, membro del board del costruttore bavarese cui fanno capo le vendite e il marketing a livello globale. DriveNow ha mezzo milione di iscritti, utilizza auto Bmw e Mini, è operativo in cinque città tedesche (Monaco, Berlino, Dusseldorf, Amburgo, Colonia) e in quattro estere (San Francisco, Copenaghen, Vienna e Londra, nella zona nord della capitale britannica dove per altro è di casa anche il nuovo leader laburista Jeremy Corbyn). […]