

Gianni Agnelli, il signor 51 per cento

La mattina di venerdì 24 gennaio del 2003 stavo in corta, come si dice in gergo nei giornali. A spasso per Roma, mi squilla il cellulare e rispondo alla vicedirettrice: “Ciao, oggi non lavoro”. “E’ morto Gianni Agnelli”. Giusto il tempo di correre in redazione e scrivere questo pezzo sull’Avvocato, la cui scomparsa meriterà diverse pagine.…
Jeep Avenger, vince l’1 per cento

Jeep Avenger è stata premiata Auto dell’anno. Notizia nella notizia, è la prima volta in 60 anni che il marchio porta a casa questo premio di una giuria europea. E…
La “happy dance” di Gm, Toyota e dell’America first

“Happy dance”, in America Gm e Toyota sono sempre i primi ballerini. Avevo appena scritto di come è tornato facile per i costruttori fare soldi che le danze di fine anno impazzano. Gm si è ripresa nel 2022 lo scettro di primo costruttore d’America dalla Toyota, che l’anno precedente l’aveva scavalcata (il gruppo di Detroit…
Tavares, ridacci la Fiat

All’auto italiana la Befana ha riservato qualche dolce e molto carbone. I primi dati sul 2022, appena diffusi, parlano da soli. Dal monitoraggio Fim-Cisl sui sei stabilimenti di…
2023, l’Anno dell’auto che non sarà

2023, forse ci vuole una sfera di cristallo per provare a capire dove l’auto andrà a parare. Me ne compro una su Alibaba, il sito di e-commerce cinese…
Alfa Romeo Tonale, lost in transition?

Mi ha stupito non poco che Alfa Romeo Tonale non sia tra le 7 finaliste dell’Auto dell’anno, premio di una…
Ferrari e Juventus, universi paralleli

Per un interista scrivere dei guai della Juventus è una pacchia. Non lo è di Ferrari, essendo Maranello una eccellenza…
Abbiamo bisogno del marchio Lancia?

E’ difficile dire se e quanto manchi il marchio Lancia, tanto più in un’epoca in cui sembra non mancarci più…