La Dacia Logan Mcv entra nella seconda primavera. Non diventa di lusso (orrore!), ma poco più grande, più curata, più station wagon e non furgonetta grazie a un classico portellone. Il prezzo è quello da tempi di crisi, tempi in cui con gli stessi soldi si metterebbero le mani su un buon usato e invece ci si ritrova un’auto nuova di zecca con tre anni di garanzia.
Lasciate perdere quello d’attacco, che qui come altrove non incanta più nessuno: è sufficiente dirvi che la versione più funzionale, equipaggiata con il 1.5 dci da 90 cavalli costa poco più di 12.000 euro, in allestimento Lauréate, cioè il più completo. A esser pignoli, mancano la regolazione in profondità del volante (c’è solo in altezza) e i dischi posteriori. Ma andate a sfogliarvi i listini e trovate un’altra familiare di 4 metri e 49 centimetri con bagagliaio enorme a un prezzo simile.
Che Dacia sia un fenomeno di mercato è noto: prima low cost dell’auto grazie all’intuizione di Louis Schweitzer, il presidente più visionario del gruppo Renault da parecchi decenni, il marchio romeno acquistato dai francesi si è affermato a livello globale. Lanciato nel 2004 con la Logan berlina che bella non era, la Dacia ha fatto bingo con la crisi economica che sta spazzando l’Europa ininterrottamente dal 2008. Non solo: avrebbe margini del 9%, addirittura del 13% la best seller Duster, secondo un report della Deutsche Bank. E non è un caso che nella comunicazione italiana della nuova Mcv, la parola “low cost” sia un po’ sparita, così come non si è sentito nessun accento particolare sulla versione a gpl, in teoria molto pop.
Fin qui la storia ufficiale. C’è poi una storia ufficiosa che affiora dalla memoria. Lo scorso marzo al Salone di Ginevra, questa nuova Mcv ancora sullo stand veniva comunicata da Dacia Italia non più come Logan Mcv ma come Sandero Wagon. Nome corretto, rispecchiando la sostanza dell’auto, di fatto una Sandero versione famiglia. Ma a Parigi non hanno gradito che les italiens cancellassero la pioniera Logan, l’eccezione linguistica semmai spetta a loro. Per cui, la Mcv ritorna Logan e così sia.
