Ford Mustang o Chevrolet Camaro? Non c’è confronto

Meglio la Ford Mustang o la Chevrolet Camaro? Non è domanda da non dormirci la notte alle nostre latitudini, però chi c’ha in testa i classici 8 cilindri e in cuore un po’ di vecchia America, farebbe bene a prenderle in considerazione. Ho guidato per le strade di Roma e sul sacro raccordo anulare una Camaro, mentre la Mustang mi è toccata in sorte anni fa nei dintorni di Los Angeles, e non capivo perché non la vendessero in Europa. Auto divertenti, da altro mondo, anche se nulla a che vedere per esempio con la perfezione di un’Audi Rs. Benché le emozioni collegate all’immaginario abbiano un peso specifico imponderabile.

Insomma, giorni fa stavo a Barcellona all’evento #GoFurther di Barcellona e rimuginavo di scrivere questo articolo in altro modo, perché alle 13 in punto il colosso di Detroit avrebbe annunciato la vendita in Europa della Mustang dal 2015 e finalmente sarebbe arrivata l’ora di un confronto per le nostre strade con la Camaro.  I colleghi americani stanno aspettando il prossimo giovedì 17 aprile per brindare alla sesta generazione della Mustang, cinquant’anni che la rivale festeggerà nel 2016.

La Chevy ha portato sul vecchio continente la Camaro ufficialmente nell’ottobre del 2011, per trovare 3.853 clienti in due anni (nessun numero travolgente come del resto sarà per Mustang), con la Germania a fare da traino nonostante gli 8 cilindri di casa (ad altri prezzi).

Ma prima delle 13 di quel giorno a Barcellona, la Gm che fa? A sorpresa, cancella il marchio Chevrolet in Europa dal 2015, e anche il post che mi circola in testa. Cose da pazzi: mi risulta che la Ford è da almeno 15 anni che un giorno sì e uno no pensa di portare la Mustang in Europa e il concorrente numero uno gli toglie la soddisfazione del confronto proprio nell’ora X. Cattiveria pura.

Penso allora a Mary Barra, nuovo amministratore delegato di Gm che ha una passione per la Camaro e non per la Mustang , alle Chevy che ha avuto da ragazza, al fatto che ora gira su una Cadillac Escalade perché ha due adolescenti con sacche da sport al seguito, al marito di Mary che però ha appena ordinato una Camaro fiammante e… vabbè, ormai l’ho scritto.