Non lo chiamiamo flop. Ma neppure successo. Parlo della Ford B-Max. Ne avevo discusso quasi un anno fa con Roelant de Waard, a capo di marketing e vendite di Ford Europe: “Siamo soddisfatti dei volumi raggiunti dalla B-Max. E’ arrivata agli obiettivi che ci eravamo fissati”, queste le parole del manager della Casa americana. Ma già all’epoca, era stato difficile credergli. Oggi diventa ancora più complicato.

Nei giorni scorsi l’agenzia Reuters ha annunciato lo stop della produzione della B-Max per 9 giorni nel mese di settembre. Lo stesso fermo produttivo era stato applicato lo scorso anno. In altre parole la B-Max dalle porte scorrevoli e senza montante centrale si vende poco. E male aggiungo, almeno a vedere i prezzi con cui l’auto è pubblicizzata in Italia.

La conferma arriva dai numeri che prendo da Jato Dynamics: il calo generalizzato del segmento (Fiat 500L a parte) non aiuta e nei primi 7 mesi del 2014 in Europa si sono vendute 36.167 B-Max rispetto alle 44.928 del 2013. In pratica il 24,2% in meno. L’anno scorso, il primo completo a disposizione dopo il lancio, la B-Max si era fermata a 68.479 pezzi. In Italia, considerando i primi 7 mesi, le B-Max vendute sono 5.875 rispetto alle 6.174 del 2013 con un calo del 4,8%.

Sfogliando ancora i dati europei, vieni fuori poi che nei primi 6 mesi la più “anziana” Opel Meriva con le portiere a “libro” è andata meglio. Una manciata di auto in più (nel vero senso della parola) ma a differenza della B-Max l’andamento, seppur di poco, è positivo +1,9%.  Che sfida a sportellate.

Commenti
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    Secondo me le auto con le portiere scorrevoli vendono male (ricordate la Peugeot 1007?) perché hanno linee sgraziate, causate dalla necessità di assicurare il tracciato retto per lo scorrimento delle porte.
    Se un’auto ha una linea non gradita non vende, anche se di ottima qualità.

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    Più semplicemente: in tempi di budget familiari risicati, sono in pochi i clienti disposti a pagare l’extra per avere l’effetto salotto all’apertura delle porte.
    Non è un caso che, rispetto alla B-Max, corrano le vendite di Meriva, modello vecchiotto ma che Opel “tira” dietro ai clenti. E che, comunque, dati i prezzi della monovolume i clienti affezionati al marchio Ford abbiano riscoperto la versione station wagon della Focus…

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    semplicemente la macchina è un cesso, ecco perchè non vende. è brutta e sgraziata, e hanno sbagliato anche la potenza del motore con le 1500 75 cv ( un vero chiodo ), ultimamente FORD non ne stà imbroccando una giusta. fra Focus a cui saltano le frizioni a 30 mila km e Ford si rifiuta di passarle in garanzia ( se volete posso mettervi in contatto a chi è successo) e alle fiesta 1000 che saltava la testata perchè era difettoso un tubo di recupero del circuito di raffreddamento ( ora finalmente sostituito, era ora ) … mi spiace Ford, facevi molto meglio le auto 10 anni fà… trovate tutto sui motori di ricerca…

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    confermo. purtroppo mio suocero ha avuto la pessima idea di prenderne una… peccato, acquisto completamente sbagliato. poteva almeno optare per la 1500 115 cv, almeno la macchina si muoveva… per la linea, non si puo fare altro che confermare i dati di vendita, un vero flop. mio cognato invece ha una ottima FOCUS, che va’ veramente bene. tranne i consumi di benzina, il resto va bene

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