Se questa è la piega, Sergio Marchionne avrebbe fatto bene a tenersi stretto Lapo Elkann. Se non altro perché di moda, piaccia o non piaccia, il suo azionista ci capisce veramente. Martedì scorso, in una serata di gala alla Public Library di Manhattan, l’amministratore delegato di Fiat-Chrysler ha deciso di lanciare la sua nuova moda, fonte Maurizio Molinari su La Stampa: “Questo mio abbigliamento è un esempio di nuovo modo di vestire internazionale”, “uno stile monastico monocromatico, nero su nero”. Parla del suo solito maglioncino, sempre uguale in 30 unità per ognuna delle sue tre case in Italia, negli Usa e in Svizzera (fonte, sua intervista al Wall Street Journal, gennaio 2011).  Ma non è che dopo tanto parlare di “vecchia Fiat” da azzerare, Marchionne si senta un po’ il nuovo Avvocato, quello che lanciava sì le mode internazionali? Ma non era meglio se si teneva una cravatta, e Lapo?

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