Per la Fiat è un agosto tutto in salita. La corte d’assise di Roma ha respinto il suo ricorso per la sospensione delle assunzioni a Pomigliano d’Arco di operai iscritti alla Fiom perché discriminati, come da sentenza del tribunale di Roma. L’appello ci sarà il 9 ottobre, ma per ora la Fiat – per la quale la bocciatura è solo una decisione tecnica – perde di nuovo. E dagli Stati Uniti riporto un servizio di Bloomberg, ripreso dal Detroit News, in cui si racconta quanto potrebbe essere difficile per l’amministratore delegato di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne acquisire il 100% della controllata americana. La parte restante di Chrysler in mano al sindacato Uaw tramite fondo Veba sarà trattata da un consulente piuttosto esperto, ex operatore di Wall Street, con cui sarà “battaglia”, dice Bloomberg: ha un profilo che vale la pena leggere.
Fiat, tutto in salita
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