No, l’automobile non è né di destra né di sinistra. E nemmeno i suv o jeep, sebbene una volta l’amministratore delegato della filiale italiana di un marchio estero mi confidava di un’indagine “terrificante” – per aspirazioni e comportamenti tipici di una cultura di destra – sui clienti potenziali di Suv. Ma ovviamente non è la regola. Due ultimi episodi fanno tuttavia pensare molto su che tipo di relazioni e di pulsioni possano incrociare l’automobile e una certa cultura politica (o incultura). Uno è già noto: Fiorito, il capogruppo el Pdl della regione Lazio ora arrestato, nei giorni della nevicata di quest’inverno a Roma (abbiamo fatto ridere tutto il nord Italia), invece di comprarsi 35 euro di catene, si è comprato una jeep da 35.000 euro. Già l’enormità del gesto; e pare con soldi non suoi. Eticamente più grave quanto accaduto a Lecco, qui l’intera storia. Un dirigente del Pdl locale parcheggia non soltanto la sua Jaguar su un posto per disabili, ma taglia le gomme all’auto della persona che aveva chiamato i vigili per una sana multa. L’ho trovato agghiacciante. Peggio di chi ruba soldi pubblici.
L’auto è di destra?
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…il SUV è di destra?? ma no…
Credo che l’arroganza sia trasversale, solo che con certi mezzi l’arroganza diventa solo più appariscente e facile da imporre. Da qui certi sillogismi e stereotipi. Vuoi anche perché il SUV si associa (si associava?) ad un certa fascia di reddito più propria dei lavoratori autonomi e quindi come tali più facilmente di simpatie non certo marxiste.
A me è dato osservare atteggiamenti arroganti da ogni tipologia di guidatori: ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi o vanno contromano senza neppure un minimo di prudenza, ma con l’arroganza di chi ha il diritto che gli venga “fatta strada” – a dispetto delle regole del Codice della Strada – in quanto già benemeriti possibilmente per il non stare inquinando. Minicar che pensano che le loro ridotte dimensioni consentano di usare la strada anche perpendicolarmente al senso di marcia, scooter che sorpassano da destra e cambiano corsia senza preavviso…
Personalmente ho posseduto un SUV quando non avrei avuto altro mezzo per trasportare legalmente sul sedile posteriore i miei tre bimbi piccoli con relativi seggiolini a norma, che non entrano in una vettura normale (certo vi sono le monovolume, ma a ben vedere motorizzazioni e ingombri a quel punto sono simili). Abitando peraltro fuori città e con tratti di strada sterrata da percorrere.
Adesso che da qualche mese mi sono trasferito in città, via il SUV e tutti in bici compreso i bimbi ormai cresciuti…
In vero se si è arroganti lo si è a prescindere dal veicolo di cui si è alla guida…