In Europa hanno spopolato fino alla metà degli anni ’90. Si chiamavano familiari, station wagon, break in Francia (anche se il termine era inglese), adottato da Peugeot nel 1965 con la 204 Break e abbandonato nel 2001. Perché, inglese per inglese, tanto valeva usare il più diffuso station wagon. Con questo appellativo per i suoi modelli familiari, il marchio del Leone ha accompagnato migliaia di consumatori fino ad arrivare a questa 308 SW, derivata dalla berlina Auto dell’Anno 2014.

Se ci fosse il premio, la Peugeot 308 SW meriterebbe quello di Station dell’Anno. Perché è dal bagagliaio che va ispezionata una familiare, sennò che familiare è? Così, aperto il portellone, si scopre che la capacità di carico è da agenzia di traslochi: 610 litri in configurazione cinque posti, 1.660 litri reclinando gli schienali del sedili posteriori e caricando fino al tetto. Capacità di record che le sue dirette concorrenti – dalla Ford Focus alla Toyota Auris – non possono vantare, nemmeno chi è più lunga di 13 centimetri come la Opel Astra.

Se non bastasse, la soglia di carico da terra è bassa, soltanto 61 centimetri, per cui non sarà necessario andare in palestra per issare le valigie dentro il vano. E se poi avete bisogno di reclinare rapidamente gli schienali per caricare oggetti ingombranti nonostante il piano sia lungo ben 107 centimetri – una bicicletta, per esempio – il sistema “Magic Flat” butta giù i sedili con un tocco. Inedito su una familiare Peugeot, a favore di un grande piano piatto e regolare.

Chiuso il portellone, la 308 SW con il suo pianale nuovo di zecca e passo allungato di 11 centimetri rispetto alla berlina, è tutta da guidare. I motori sono Euro 6, cioè già in linea con la nuova normativa europea in fatto di emissioni e consumi che entra in vigore nel settembre del 2014.

Se accettate un consiglio, a fianco dei turbodiesel piatto forte della Casa, c’è un tre cilindri turbobenzina di 1.200 di cilindrata con 130 CV che è fatto per stupire. Come? Tanta coppia anche in basso, silenzioso anche in alto, consumi ridotti a ogni velocità, 20 chilometri al litro nel ciclo combinato. E la cilindrata ridotta, figlia di un moderno downsizing, vi farà risparmiare quando vi recherete dal vostro assicuratore.

(Prezzi e scheda tecnica su www.peugeot.it)

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