Nissan ha superato Toyota in Europa e la lotta continua. Sono usciti i dati delle immatricolazioni auto nei paesi europei (EU+EFTA) relativi al primo trimestre dell’anno, pari a 3.637.635 unità, con un aumento rispetto al 2014 dell’8,5%. Come è noto, in questo periodo vengono registrate le vendite ai noleggiatori, sia a breve che a lungo termine, un elemento di cui tener conto in prospettiva annua. Ad esempio, in Italia, dove si sono immatricolate circa 430mila auto con un incremento del 13,5%, 110mila sono le vendite ai noleggi (+37%).
Detto questo, al contrario dello scorso anno, non ci sono stati movimenti eclatanti, tutti i costruttori hanno più o meno aumentato le loro vendite nel primo trimestre, soprattutto nei cinque grandi mercati (Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Spagna) che rappresentano oltre il 70% del totale. In termini di quote di mercato, però un dato emerge su tutto: Nissan ha messo a segno un aumento di 0,6 punti percentuali, superando nel cumulato annuo la rivale Toyota. Nel dettaglio: Nissan ha venduto nel primo trimestre 2015, 164.365 unità (+25,8% rispetto al 2014) mentre il marchio Toyota si è fermata a 155.785 unità (+8,8%).
Per il resto, il marchio Volkswagen ha ribadito la sua leadership con un 12% di quota (+0,3 ppt rispetto al primo trimestre 2014 e +4,6 ppt rispetto al secondo concorrente, Ford) che non ammette discussioni. Gli altri marchi che sono cresciuti più del mercato sono Renault, Seat e Mercedes, mentre tra i losers spiccano Audi (-0,2 ppt di perdita di quota) e Citroën (-0,3 ppt), che non sembra aver ancora trovato un equilibrio tra volumi e profitti, ammesso che esista.
Fiat, nonostante il lancio della 500X, è stabile al 4,7%, mentre Jeep, grazie alla Renegade, triplica la sua quota (da 0,2 a 0,6%). Dacia e Skoda, tra i winners dello scorso anno, hanno esaurito la loro spinta fermandosi rispettivamente al 2,7% ed al 4,2% di quota.