Nei mesi scorsi, Dieter Zetsche, numero 1 di Daimler -Mercedes, mi aveva raccontato come “la partnership di Tesla era stato il migliore affare della storia di Daimler“. Zetsche si era dichiarato soddisfatto della cooperazione tecnologica ma soprattutto dell’aspetto finanziario: la continua crescita del titolo Tesla al Nasdaq aveva aumentato il valore della quota in mano tedesca del 4%. Zetsche aveva acquisito il 9,1% di Tesla a maggio del 2009 e poi ceduto il 40% delle quote al fondo di Abu Dhabi Aabar Investments PJSC nel luglio dello stesso anno. Un aumento di capitale conseguente all’ingresso di Tesla in Borsa aveva poi ridotto il tutto al 4%.
In queste ore, Daimler ha deciso di mettere all’incasso il “biglietto vincente” vendendo il 4% di Tesla: l’operazione porterà nelle casse di Daimler, 780 milioni di dollari di plusvalenza. Non male. La partnership tecnologica tra tedeschi e americani continuerà, anche se è difficile prevedere che possa andare oltre l’attuale collaborazione sulla Mercedes Classe B elettrica. E se le risorse guadagnate in borsa saranno impegnate per lo sviluppo e la ricerca su ibrido ed elettrico per far concorrenza agli stessi modelli della Casa californiana? Per Tesla che (casualità?) non ha rilasciato commenti, sarebbe una beffa. E per Daimler un’altra scommessa vinta.
[…] dubbi però restano. A meno di non siglare, dopo l’uscita di Mercedes e in parte di Toyota (avrebbe ora solo un 1% di Tesla), una partnership con qualche altro […]