Dacia e Mercedes sono i marchi in Europa che nei primi 9 mesi dell’anno hanno maggiormente guadagnato quota, circo mezzo punto ciascuno. Alla fine, la montagna ha partorito il solito topolino. Dopo gli sconquassi subiti nel primo semestre, man mano che ci avviciniamo alla fine del 2013, quasi tutte le Case hanno ridotto la perdita di quota nel cumulato annuo. Ford e Renault stanno recuperando, Peugeot e Citroen insieme perdono quasi un punto di quota rispetto al 2012, ma puntano a recuperare nell’ultimo trimestre grazie ai nuovi prodotti.
In effetti la novità più rilevante è il calo del marchio VW, solo parzialmente compensato da Audi e Skoda. I giapponesi (Toyota e Nissan) sono ancora in naftalina, mentre i coreani hanno visibilmente rallentato la loro crescita. A settembre Fiat è uscita dalle ‘Top Ten’.
A oggi, Dacia possiede il 2.3% del mercato europeo, mentre Mercedes è salita al 5.1%. La prima ha incrementato le vendite del 20%, la seconda del 7%, a fronte di un mercato che nei primi nove mesi dell’anno ha perso il 4%.
Un’ulteriore conferma di come la scelta dei clienti si stia sempre più polarizzando. Ed la spiegazione del perché i marchi generalisti si stiano affannando a cercare soluzioni per combattere la crescita dei marchi premium in tutti i segmenti.
É interessante notare che l’incremento di quota Dacia è dovuto soprattutto a Sandero e Dokker; gran parte delle vendite Logan sono state sostituite da Lodgy, mentre quelle Duster, leader nel segmento dei crossover compatti, sono scese di circa il 20% con una previsione, comunque ragguardevole, di 90mila unità a fine anno. Va considerato che il 30% delle Dacia si vendono in Francia, dove la Sandero è la sesta macchina più venduta, al punto che Renault ha di recente deciso di espandere la produzione Dacia da 200mila a 340mila unità all’anno nella fabbrica di Tangeri, in Marocco, con un investimento di 400 milioni di euro.
Per quanto riguarda Mercedes, l’aumento di quota è dovuto soprattutto alla nuova Classe A, che ha più che raddoppiato le vendite ed oggi pesa per circa il 20% del totale, e in misura minore alla CLA.
[…] continua ad essere un successo senza precedenti e nel 2013 ha sfiorato le 300.000 unità con una crescita del 22,8% rispetto al […]