C’è un’altra Rossa che corre. Ed è a soli 42 chilometri da Maranello. E’ Ducati. Si può dire che con la Ferrari siano quasi cugine, se non fosse che la Rossa sia proprietà Audi e di conseguenza del gruppo Volkswagen. Non proprio dei sostenitori di FCA (Fiat – Chrysler). Ferrari compresa. Ducati ha comunicato i risultati del 2013 e in Audi possono essere soddisfatti: per il secondo anno consecutivo è record con 44.287 moto vendute. Rispetto al 2012 sono “solo” 185 in più, il segnale è comunque positivo. Il risultato è stato possibile grazie soprattutto ai nuovi modelli, Hypermotard e 899 Panigale.
A non essere incoraggiante semmai è un dato: l’Europa vale il 51% delle vendite Ducati. Forse troppo. Almeno considerando l’andamento del mercato europeo delle due ruote e il perdurare della crisi economica, soprattutto dei Paesi più motociclisti. L’attacco ai Paesi emergenti è comunque iniziato e quel 23% di Rosse vendute in Asia fa ben sperare. Così come l’inizio delle vendite in Brasile: 700 moto vendute nel secondo semestre 2013.
Il primo mercato resta quello degli Stati Uniti con il 24% della quota delle vendite Ducati: non è un caso che, prima dell’acquisizione di Audi, Mercedes aveva puntato sull’azienda italiana per spingere il marchio AMG negli States. L’ad Claudio Domenicali è fiducioso anche per il 2014: “Sarà un anno positivo per Ducati”. Tanto più se nel 2014 si potrà contare, oltre alle nuove Monster 1.200 (nella foto) e la 1199 Superleggera, anche sull’arrivo della prossima generazione della Diavel: secondo le voci che si inseguono su internet tra gli appassionati, potrebbe essere presentata durante la consueta group night di Volkswagen che anticipa di qualche ora l’apertura alla stampa del Salone di Ginevra lunedì prossimo, per poi mostrarsi al Motodays di Roma il 6 marzo.