L’usato in vendita su Internet, che idea fallimentare! Eppure qualcosa sta cambiando un po’ alla volta. Negli Usa hanno fallito in passato giganti come Ebay e Craigslist nel tentativo di sottrarre il mercato alle concessionarie. Sono pochi i privati disposti ad affrontare l’anonimato che protegge le transazioni sul web e negoziare con una controparte sconosciuta, senza garanzie. Poi è arrivata Beepi, e sulla sua scia sono nate Carlypso e Carvana.

Tutte nate sulla base di un semplice ragionamento: forse venditori e compratori si sarebbero fidati di un intermediario, un punto di riferimento fisso, in grado di garantire e assistere le transazioni. E così, dopo un solo anno di attività, Beepi ha raccolto 80 milioni di dollari di finanziamenti, e si avvia a fatturarne 100 milioni il prossimo anno.

Alla base di tutto il prezzo. Beepi ha guardato ai tre scalini di valore progressivo già esistenti: il più basso è il prezzo di vendita di un privato al concessionario; nel mezzo quello tra un privato e l’altro, al vertice quello tra un concessionario e un privato. Ha trovato che lo scarto medio tra un picco e l’altro è di 5.000 dollari. A questo punto ne ha creati altri due: acquista ad un prezzo più alto di almeno 1.000 dollari rispetto alle tariffe attuate dalle concessionarie e vende ad almeno 1000 dollari sotto il valore massimo.

Poi il servizio: Beepi manda i suoi tecnici a effettuare a domicilio del venditore la stessa ispezione di 185 punti di controllo che è standard negli autosaloni, inclusa una breve prova di guida. A quel punto l’auto è pronta per essere esibita in rete al prezzo pattuito. Assistenza finanziaria per il leasing garantita e consegna a domicilio con tanto di fiocco regalo che abbraccia il cofano.

Infine la garanzia: se dopo 30 giorni l’auto non è stata venduta, Beepi garantisce l’acquisto. Ma l’eventualità è davvero rara, e il volume di affari ha già raggiunto centinaia di unità ogni mese. Al nuovo proprietario che non ha avuto modo di effettuare una prova di guida prima dell’acquisto, Beepi offre un’altra garanzia: entro 10 giorni e/o meno di mille miglia di guida c’è il diritto di rifiuto. L’azienda manda un suo camion a riprenderla con a bordo un tecnico che la controlla nuovamente, senza nessun costo per il cliente.

E’ come se Alen Resnik, il giovane fondatore della Beepi, avesse guardato alle attuali modalità del mercato con lo sguardo di un psicoterapeuta, e avesse deciso di eliminare ogni motivo di sospetto, ogni attacco d’ansia. I clienti dell’Arizona e della California, dove Resnik è finora riuscito a farsi varco nell’intricato percorso ad ostacoli della burocrazia legata alle vendite di auto, finora gli stanno dando ragione.

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