L’altro giorno a Roma mi sono imbattuto in una Cadillac. Forse era un colpo di sole, ma vi assicuro che sembrava vera. Mi sono venute in mente le parole di Johan de Nysschen, il presidente della Casa americana, moglie italiana e appassionato di Alfa Romeo, che avevo incontrato nei mesi scorsi a New York: “GM investe 12 miliardi di dollari nel rilancio di Cadillac”. Più del doppio di quelli che Marchionne intende mettere sull’Alfa.
I piani a lungo termine interesseranno anche l’Europa: entro il 2020, come mi ha raccontato de Nysschen, sarà lanciata la nuova piattaforma Alpha a trazione posteriore sulla quale saranno realizzate una berlina e un crossover più compatti dell’attuale ATS . Con dimensioni “corrette” per il mercato europeo e, secondo il manager, con “caratteristiche dinamiche superiori alle concorrenti” (il crossover, in particolare, potrà sfidare Audi Q3, Bmw X1 e Mercedes GLA). Ma soprattutto, sempre entro il 2020, dovrebbero arrivare due motori diesel a quattro e sei cilindri, anche questi pensati per il mercato europeo.
Insomma, tra qualche anno, forse incontrare un’auto del marchio americano in strada non sarà più un miraggio. Ma voi comprereste una Cadillac?
