Avete voglia di leggere un bel libro di automobili e di vita dentro e intorno? “Special Deluxe: A Memoir of Life&Cars” di Neil Young (in italiano da Feltrinelli, uscito il mese scorso) è il libro giusto. Vi deve piacere la musica di Neil Young e la sua atmosfera per capire meglio la sua divorante passione per le auto. Oggi l’artista, che ha compiuto 70 anni il 12 novembre, si è convertito al futuro con la sua Lincvolt ad alimentazione ibrida bioelettrica, una Continental del 1959 trasformata ad hoc. Ma quante tonnellate di anidride carbonica si è lasciato alle spalle.
In “Special Deluxe”, c’è la storia dell’automobile americana e quella artistica di Neil Young, con eccezioni a confermare la regola per la sua passione per Detroit quando compra anche una Citroen 2Cv o una Citroen Maserati, che chiama “la Sbagliata”. Le pagine sono accompagnate dai disegni di tutte le auto di Neil Young, sembra di stare dentro un museo vivente.
“Fu in questo clima che un giorno mi svegliai e improvvisamente ero un dinosauro”, è l’attimo della conversione a un nuovo futuro della mobilità. E’ soltanto il 2007. Prima, per il resto della sua vita, Neil Young la pensava e la pensa così: “Ho comprato le mie auto per la loro anima. Avevano tutte delle storie. Mi sedevo dentro di loro, percepivo le loro storie e poi scrivevo canzoni partendo da quelle sensazioni. Per me, le mie auto sono vive. Tutte le auto lo sono”.