Ricordate il film “The Fast and The Furious”, anno 2001? Dedicato alle corse clandestine di macchine, quel film ebbe il merito non solo di dare un’anima al mondo delle elaborazioni e della vita vissuta a “un quarto di miglio”, ma di anticipare il declino dell’industria di Detroit. Finita poi nel marasma a metà decennio e salvata dalla bancarotta nel 2009 con i soldi dei contribuenti americani (Gm e Chrysler, non Ford). Dico questo perché nel film le uniche auto made in Usa erano quelle della polizia, quelle che regolarmente perdevano negli inseguimenti contro le perfide giapponesi, come la Mitsubishi Eclipse guidata da Brian o’Connor o le Honda Civic nere bombate di Dominic Toretto e compagnia. Tutti segni distintivi di una crisi che stava per esplodere.
Quasi sette “The Fast and The Furious” dopo (purtroppo), i costruttori di Detroit hanno ripreso a fare utili, i modelli sportivi giap sono incalzati sul mercato dalle arrembanti coreane ed europee e soprattutto la polizia americana ha deciso di abbandonare le berline a trazione posteriore, tanto più che la preferita Ford Crown Victoria è uscita di produzione alla fine del 2011. E che modelli sta scegliendo? Ma Suv, ovviamente, come molti di noi comuni mortali, in America e nel resto del mondo. Se volete numeri e dettagli, leggetevi questo pezzo del Detroit News.
Pur non essendo un cultore della serie di film a cui ha dato inizio il primo Fast & Furious vorrei, per dovere di cronaca, fare una piccola precisazione. Oltre alle citate auto della polizia made in Usa presenti nel film in questione, protagonista di alcune scene cult era una delle più leggendarie muscle cars americane: la Dodge Charger model year 1970, in versione RT, anche se con motore non proprio originale.
Pensionata dalla Ford la ormai storica Crown Victoria, la Polizia di molti Stati e Contee statunitensi ha continuato e continua ad usare almeno una classica sedan a trazione posteriore, la Dodge Charger. Stiamo ovviamente parlando del modello attualmente in produzione, una quattro porte con motori V6 e V8 e non un coupé com’erano tutte le serie antecedenti al 2005. Il Los Angeles Police Department, per esempio, ne ha ordinate 100 qualche mese fa e per il 2014 è prevista anche una versione a quattro ruote motrici, ideata proprio per non sfigurare su nessun terreno di fronte ai tanti SUV con le sirene.