A Rimini, all’interno della manifestazione Ecomondo, si inaugura H2R. L’evento nasce dopo 11 edizioni di H2Roma e ha il merito di portare il mondo dell’auto “verde” all’interno di Ecomondo, una delle fiere europee più importanti della green economy in svolgimento alla Fiera di Rimini dal 6 al 9 novembre. Una scelta che apprezziamo, tanto che Carblogger è tra i media partner di H2R.
Una scelta che dovrebbe servire a uscire dalla logica “tutti contro l’auto” di cui l’industria automobilistica (e spesso gli eventi legati ad essa) ha le sue colpe, sempre brava ed efficace ad essere auto-referenzIale. L’auto diventa sempre più un semplice strumento di mobilità alla pari di un bus, un treno o una bicicletta (non me ne vorranno gli appassionati …). Non solo. L’auto se vorrà continuare ad avere comunque un ruolo importante (ma non fondamentale come dicevo prima) dovrà essere sempre più “green” (qualcuno ha ancora dei dubbi?) e sempre più connessa all’interno delle smart city.
Il discorso per un semplice post di un blog sarebbe troppo lungo e magari lo affronteremo a puntate nei prossimi giorni. Quello che vorremmo dall’evento H2R, oltre alle “solite” parole di circostanza, è una risposta a queste 5 domande:
– perché il governo non si impegna a includere nelle sue gare per le flotte solo auto ibride ed elettriche?
– perché non si pensa a un piano nazionale per le infrastrutture di ricarica per l’auto elettrica?
– perché non si parla più di inquinamento nel senso stretto e solo di CO2?
– le industrie automobilistiche vogliono realmente vendere l’auto elettrica oppure è solo un’operazione di facciata?
– che fine ha fatto l’idrogeno?
Seguiteci, vi faremo sapere.
