La Fiat 500x e la Jeep Renegade nascono nella stessa fabbrica di Melfi. “Sorelle coltelle”, se si potesse dire. Condividono tutto o quasi, tranne quell’aria che di famiglia non è.
Da una parte l’italiana alla moda, dall’altra l’americana più prosa che poesia. I prezzi si equivalgono sulle versioni a trazioni integrale e con il motore turbodiesel più potente, tra i 28 e i 31.000 euro, optional esclusi. In America, la Fiat 500X costa invece mediamente 2000 dollari in più, un po ‘ per ripagarsi il passaggio in nave (ma questo vale anche per la sorella), un po’ per posizionarla più in alto, come quando si sceglie un ristorante italiano (o francese) all’estero.
Ma insomma, quale è meglio delle due? Per lo spot, voto Jeep. Con musica accattivante e originale.
Quello della 500X strizza l’occhio ai maschi, forse perché il modello 500 resta più femminile.
E su strada, quale è meglio delle due? Ho guidato entrambe con la stessa motorizzazione, il 2000 turbodiesel (italiano) con 140 cavalli. Tiro notevole, gran coppia, la 500X è però più rumorosa a freddo della Renegade. A vantaggio della Jeep c’è poi un altro argomento: la capacità del bagagliaio, nettamente superiore a quello della 500X, sacrificato al design. Sulla Jeep, più squadrata secondo tradizione, varia dai 450 ai 1440 litri (dati dichiarati dal costruttore), sulla Fiat dai 350 ai 1000.
Il mercato (italiano) sembra dire che la Fiat 500X è un colpo di fulmine. Secondo Gianluca Italia, responsabile del marchio a livello Emea (Europa, Medio Oriente a Africa), nel primo “porte aperte” dei concessionari lo scorso 24-25 gennaio la Fiat 500X ha fatto segnare 70.000 visitatori, 12.900 dei quali hanno provato l’auto. A fine week-end, ci sono stati in Italia “circa 4.000 ordini”.
Pazzesco: significa che quasi uno su tre di chi l’ha guidata, l’ha poi comprata. Uno su tre, se vero, è un record: in genere, mi dicono altri costruttori, il rapporto è ottimo quando si ottiene uno su cinque. E spesso finisce uno su dieci.
