Nel 2015, la Volkswagen Golf è stata la seconda auto più venduta al mondo per la prima volta nella sua storia. Secondo i dati elaborati da Focus2move, la Golf si è piazzata dietro l’eterna Toyota Corolla, leader globale quanto sconosciuta da noi in Italia. La Volkswagen Golf, invece, è una vecchia conoscenza, dominando il mercato europeo più o meno da quando è nata, circa quarant’anni fa.
Fa notizia che la Volkswagen Golf sia salita su podio mondiale (1.241.079 unità, +8,4% sul 2014) proprio nell’anno nero del gruppo tedesco, travolto (ma non abbattuto, e il successo Golf la dice lunga sulla percezione del marchio) dallo scandalo dei test truccati alle omologazioni di alcuni motori diesel negli Stati Uniti. Motori, ricordo, montati anche sulle Golf.
Coincidenza vuole che al podio Volkswagen Golf abbia corrisposto un altro secondo posto per il gruppo Volkswagen a livello mondiale, ancora dietro il gruppo Toyota, primo per il quarto anno di seguito. Ma sapete quanto hanno perso i tedeschi globalmente dopo uno scandalo e una truffa così globali? Il 2% (contro il -0,8% dei giapponesi). C’è da meditare.
Gli automobilisti americani hanno molta consapevolezza del prodotto grazie alle varie classifiche tipo Consumer Report e compagnia bella, questo conferma che VW, nonostante tutto, non ha certo perso la capacità di costruire macchine affidabili. Bisogna inoltre considerare che loro comprano per la stragrande maggioranza auto e benzina, e le VW non mi sembra abbiano avuto problemi con quell’alimentazione…
[…] rimanendo sempre in territorio teutonico, l’immarcescibile Golf è regina delle vendite da oltre quarant’anni, nonostante il tempo e le esigenze di linee estetiche sempre più omogenee, perché destinate ai […]