Innovation that excites. Il claim di Nissan, compagno di un logo nato giovane che il tempo non ha saputo scalfire, sintetizza alla perfezione la filosofia aziendale dell’azienda giapponese, da una parte votata alla continua ricerca del miglioramento tramite l’innovazione e la metodologia di lavoro kaizen, dall’altra orientata a far sperimentare ai propri clienti emozioni coinvolgenti.

Dal vecchio cavallo di battaglia Micra, ancor oggi in produzione, Nissan ha ampliato la gamma di modelli spostandosi progressivamente sul segmento redditizio dei suv, facendo strike col Qashqai e proponendo al mercato modelli tecnologicamente avanzati, spingendo sempre più l’orizzonte dell’innovazione verso la progettazione di modelli a trazione completamente elettrica che sono il futuro su cui scommettono i giapponesi.

Un contesto così dinamico aveva bisogno di una sponsorizzazione che potesse tradurre immediatamente a un target trasversale, senza bisogno di intermediazioni descrittive, i propri valori. Nissan l’ha trovata legando il proprio brand alla Champions League, l’espressione suprema del football europeo, fonte di “excitement” non solo per gli appassionati del genere. Ecco quindi che Nissan farà la sua parte nell’accompagnare la finale del torneo, avendo organizzato una serie di eventi on the road a Milano per mettere in mostra le potenzialità della Leaf, vettura elettrica al 100%.

Finale che, per l’occasione, sarà un remake del 2014 quando Real Madrid e Atletico Madrid ribaltarono i loro destini nei minuti finali di una partita che ai supplementari non ebbe storia. Anche quest’anno il derby tra i blancos di Florentino Perez e i “colchoneros” di Diego Simeone si trasformerà in una battaglia non solo per la supremazia cittadina o per la vittoria della Liga spagnola ma per ascendere al trono di campione d’Europa.

Il Real, dopo aver sperimentato l’incompatibilità con il tecnico Rafa Benitez, ha rovesciato il trend di una stagione che sembrava destinata all’oblio arrivando a contendere il titolo nazionale al Barcellona fino all’ultima giornata e conquistando l’ennesima finale in campo europeo. Zidane ha ridimensionato gli scettici, conferendo serenità ed equilibrio ad un gruppo di stelle che con l’ex allenatore di Napoli e Liverpool aveva perso la rotta.

Sull’altro fronte, Diego Simeone continua il lavoro che porta avanti da anni, basato sulla capacità di motivare al massimo un gruppo sicuramente inferiore al Real per valori assoluti ma capace di esprimere sul campo, in ogni partita, una determinazione incondizionata spesso contigua a un’interpretazione del gioco estremamente ruvida, e capacità tattiche necessarie a ovviare ai limiti tecnici dei giocatori di cui dispone il Cholo.

Due stili, due modi di pensare e vivere il calcio opposti. Insomma, un vero derby, adrenalina pura. Eccitazione. La prova che Nissan ha fatto l’investimento giusto per dare visibilità ai suoi prodotti e al brand: innovation that excites. Facendo un po’ di contaminazione pubblicitaria… what else?

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