Intanto Ford è ancora forte e sana in Europa, mentre FCA arranca sempre di più.
Anzichè pensare di scavalcare tizio e caio e sbandierarlo ai microfoni – denotando come al solito le sue inopportune manie di grandezza – il maglioncino pensi piuttosto a come raggiungere i target commerciali nel vecchio continente, visto come gli stabilimenti italiani sono devastati dalla CIG – soprattutto quelli “del lusso” di cui lui tanto è orgoglioso…