C’è un semaforo a cui si guarda con attenzione (almeno noi) in questi giorni. E’ quello che indica le risorse ancora disponibili per usufruire degli incentivi 2013 destinati ai veicoli a basso impatto ambientale. Chiunque lo può trovare cliccando sul sito dell’iniziativa all’interno del portale del Ministero dello Sviluppo Economico.

Alla data in cui scriviamo (19 marzo) il risultato è evidente: dopo nemmeno una settimana (la campagna incentivi è partita il 14 marzo), i fondi per erogare i 4.000 euro di sconto, sull’acquisto da parte dei privati di veicoli con emissioni tra i 50 e i 90 grammi per km di CO2 sono esauriti. Il semaforo rosso è eloquente: ibride, qualche piccola a gasolio o a metano, hanno già fatto il pieno. Luce gialla, fondi in esaurimento, invece per i veicoli con emissioni di CO2 inferiori ai 50 grammi per km. Come dire: chi vuole acquistare un’elettrica e usufruire uno sconto sul prezzo di listino di 5.000 euro si deve affrettare perché restano, sempre alla data odierna, poco più di 162 mila euro, rispetto agli iniziali 4,4 milioni.

Quello che colpisce però è la seconda parte della tabella che si trova sul sito: i fondi relativi alle aziende e alla pubblica amministrazione hanno ancora una grande disponibilità. Se è vero che, la quota parte dei 40 milioni di euro previsti per il 2013, a loro destinata è più elevata, il segnale che arriva è altrettanto chiaro: chi dovrebbe dare il buon esempio (soprattutto la pubblica amministrazione) si tira indietro. I fondi sono ancora tutti li. Intatti. Se le Case regalano (o forniscono in comodato gratuito) l’auto al Sindaco o all’amministrazione ben venga, altrimenti all’ambiente ci pensi pure il cittadino.

Commenti
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    In via teorica è difficile giudicare negativamente gli incentivi che assecondano la tendenza verso l’ecomobility.Nella pratca purtroppo però è impossibile giudicare positivamente un provvedimento che garantisce l’accesso agli incentivi solo alle aziende che rottamano auto in circolazione da almeno 10 anni, poicchè in Italia la maggior parte dei mezzi aziendali si ammortizzano in 5 anni!!

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