Il prezzo dell’auto non sarà più così importante nel prossimo futuro per la decisione d’acquisto. L’ho sentito con le mie orecchie all‘Automotive Dealer Day di Verona e quasi non volevo crederci: ma come, il prezzo è stato ed è il mantra del mercato e ora o presto non sarà più così? Che la lunga crisi italiana sia finita a mia insaputa? La verità è che le cose cambiano, con una accelerazione che è propria dei tempi digitali in cui viviamo e di cui tutti – costruttori, concessionari, clienti – dobbiamo tenere conto.
Il prezzo dell’auto non sarà più importante è una affermazione di Jared Hamilton, amministratore delegato di Drivingsales.com, rete di vendita globale on line. Qualcuno dirà: ok, è il solito bravo venditore americano (nella foto, il motto del nonno di Hamilton), da noi è un altro mondo e cose così. In realtà, Hamilton sottolinea concetti che stanno o dovrebbero stare a cuore anche dei concessionari italiani: quel che conta è un rapporto diverso con i clienti, più diretto, più corretto e più semplice anche nei processi on line (il 43% degli utenti scappa appena gli si chiedono dati personali per sapere il prezzo di un’automobile).
Non è la vecchia storia che il cliente ha sempre ragione, ma ha bisogno di avere fiducia quando decide di spendere i suoi soldi. Fiducia che oggi, in America come in Italia, è ancora piuttosto bassa nella rete vendita.
Al Dealer Day ha detto la stessa cosa in altri termini Alessandro Lazzari, direttore centrale di Findomestic, finanziaria del gruppo Bnp Paribas. Questo business si regge se chi opera nel settore cambia marcia: “La vita dell’auto è più importante della vendita”. Il dopo viene prima del subito.
Considerazioni forti !! In effetti noi ci sentiamo di condividere le idee espresse durante il Dealer Day 2015. Anche noi di YouGo – http://www.you-go.it – Top Brocker del settore Noleggio a Lungo Termine, presenti oggi all’evento, portiamo avanti da anni questa filosofia. Non a caso uno dei nostri Claim recita così: YouGo “Le persone prima di tutto”. In un mercato libero come quello dei nostri tempi non è molto difficile trovare un prezzo più basso possibile per un determinato articolo o servizio. Basta accendere il proprio tablet, far partire il cronometro e in pochi secondi abbiamo sicuramente trovato l’articolo ad un prezzo di acquisto più basso rispetto a quello che ci è stato proposto dal nostro fornitore abituale. …..ma poi…….???? Aver risparmiato apparentemente del denaro potrebbe non rivelarsi la scelta economicamente più conveniente. Noi continuiamo ad affidarci ai fornitori, anzi, alle persone che ci ispirano fiducia e serietà.
[…] decotte come Open Weekend ad oltranza e comunicazione basata sul prezzo (leggi a proposito questo interessante affermazione di Jared Hamilton, AD di […]