Honda, il suv più venduto e il marchio smarrito

Secondo gli analisti di Focus2move, l’Honda CR-V sarebbe il suv più venduto al mondo nei primi mesi dell’anno. Un risultato difficile da immaginare alle nostre latitudini: nei primi 6 mesi del 2014, la CR-V in Europa guadagna circa il 4% mentre in Italia perde quasi il 30%. Segno che anche l’arrivo del tanto atteso nuovo Diesel compatto, il 1.6 i-DTEC da 120 cavalli (prima era venduto esclusivamente con un grande 2.2 i-DTEC 150 cavalli), non è riuscito a dare una scossa alle vendite europee.

I numeri di cui parla Focus2move arrivano dunque da Stati Uniti e Giappone. D’altronde in Europa la situazione del marchio giapponese, come abbiamo già scritto proprio un anno fa, è preoccupante: Honda ha chiuso il primo semestre 2014 con 72.264 unità, con una quota di mercato appena superiore all’1% e un calo per 7,7%. In Italia i livelli sono molto bassi con circa 400 vetture vendute al mese.

Le possibilità di sopravvivenza della rete e del marchio stesso sono ora tutte concentrate nel piccolo crossover HR-V, sviluppato sul pianale della Jazz e atteso per il prossimo anno. E non sarà neppure facile: se è vero che la domanda di questo tipo di vetture è in crescita, è anche vero che l’offerta è ormai ampia, le rivali (tanto per fare alcuni nomi, Nissan Juke, Peugeot 2008 e Renault Captur) hanno già iniziato ad occupare il segmento e la guerra commerciale renderà a tutti la vita difficile. Figuriamoci per un marchio (e una rete) in difficoltà. Io però continuo a fare il tifo per Honda: in mente ho ancora il design della vecchia Civic e quella Accord per anni punto di riferimento tecnologico per tutti. Tedesche comprese.