Auto elettrica. Dice a Quattrouote Manley, ceo di Fiat Chrysler: “Siamo noi a essere in ritardo o gli altri ad essere in anticipo?”. Visto come va il mercato delle macchine a batteria, sparuto e in perdita, viene da dire che Manley usi parole di buonsenso – oltre che giornalisticamente efficaci. Ma se Leonardo o altri grandi precursori avessero usato lo stesso buonsenso, che sarebbe successo, anzi non successo nella storia?
Manley sembra ancora di buonsenso comprando da Tesla i crediti necessari per far rientrare la gamma Fca nei limiti di emissioni di CO2 e non pagare multe in Europa nel 2020. E’ legale, anche se un po’ suona come quella classica differenza tra elusione ed evasione. Comunque una mossa che permette a chi è colpevolmente in ritardo di essere in anticipo sul mercato delle vacche dei nostri tempi. Ma la convenienza c’è.
Manley potrebbe usare poi un’altra dose di buonsenso per prendere da Toyota qualche brevetto dei circa 24.000 messi a disposizione gratuitamente dal costruttore giapponese nel settore delle tecnologie per batterie di veicoli elettrici, sistemi ibridi e a idrogeno. Toyota “spinge”, perché se lo può permettere. Per Fca potrebbe essere un altro modo per giocare d’anticipo sul ritardo accumulato, salvo pagare l’eventuale assistenza tecnica ai giapponesi che naturalmente non sono diventati una associazione di beneficenza. Ma la convenienza resta.
La parabola di Manley – dal 12 aprile per altro affiancato da Richard Palmer, il direttore finanziario, nel co-dirigere il gruppo – mi fa pensare che il tempo delle fusioni nell’auto è forse finito.
O si compra o si viene comprati, come Opel da Psa, e niente più scambi azionari o fusioni, come Renault-Nissan docet. Meglio andare soldi in bocca sul mercato globale quando il tempo è poco, o cercare di fare accordi industriali (anche tra non simili, come con l’industria del tech) per condividere oneri e onori. E come si scriveva, speriamo che me la cavo.
Alla base c’è una nuova verità con cui bisogna fare i conti: l’elettrificazione dell’auto ha molto meno bisogno di grandi economie di scala. Ed è più facile agili che fusi. Lo dice pure il buonsenso.
Bravo, molto ben scritto, è un piacere leggerti.