Citroen è un marchio con una storia sofisticata. Nella comunicazione basta ricordare le invenzioni del suo fondatore André Citroen, nella tecnica le sospensioni idropneumatiche, nel design citerei la DS, la dea che l’anno prossimo festeggia 60 anni. La Citroen che conosciamo è naturalmente molto cambiata, passando pure per un decennio oscuro come gli anni 90. E la Citroen dei nostri giorni deve cambiare ancora, prendendo più le distanze da Peugeot con cui fa gruppo (insieme hanno perso una montagna di soldi negli ultimi anni), oltre al fatto che DS da costola dello stesso costruttore è diventato un marchio a sé che funziona.
Tutto questo per dire che un cambiamento di sostanza è davvero in corso alla Citroen, per il quale la matita del designer – almeno per quel che si vede, sotto il vestito la partita è ancora un’altra – è cruciale. Vedremo auto “più semplici, più dirette”, ci racconta Carlo Bonzanigo, capo designer della nuova C1, in questo video. Bonzanigo parla di una filosofia di business nuova, che in Citroen non abbiamo (forse) mai visto. Ed è solo l’inizio.
(insieme hanno perso una montagna di soldi negli ultimi anni)
Beh ne hanno presi, dal Governo francese e con l’avvallo della CE, un bel gruzzoletto di Miliardi negli ultimi tempi….o no?