Luca de Meo dal prossimo 1 novembre sarà il nuovo numero 1 di Seat. E’ uno degli effetti del terremoto all’interno del gruppo Volkswagen generato dal Dieselgate. Lascia la posizione di membro del Board Audi con responsabilità del marketing e vendite e arriva alla “periferia” dell'(ex) impero tedesco. Un modo per farlo crescere ancora?Bernd Pischetsrieder iniziò da Seat la sua scalata fino alla posizione di CEO Volkswagen.
De Meo è l’uomo giusto al momento giusto. La Casa spagnola è in un ciclo di prodotto positivo e investirà nei prossimi mesi 3,3 miliardi di euro lanciando 4 nuovi veicoli in 2 anni. Chi ora meglio di de Meo, da sempre focalizzato su prodotto e strategie di lancio? Tutti gli investimenti saranno rivisti alla luce delle conseguenze dello scandalo Volkswagen, ma è certo che i tedeschi sembrano comunque decisi a rilanciare Seat mettendoci sopra una fiches miliardaria (più o meno consistente, poi si vedrà).
D’altronde in Spagna si inizia a vedere qualche risultato: come avevamo scritto in questo post, i conti per la prima volta dopo 7 anni, nel 2015 hanno iniziato ad essere positivi con 33 milioni di euro di profitti operativi nel primo trimestre. Dopo il +10% del 2014, nei primi 7 mesi del 2015 Seat ha poi raggiunto le 251.300 unità, con una crescita del 7,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In Italia l’andamento è ancora più positivo: +24,5% da gennaio ad agosto.
Tutto senza suv o crossover in gamma, aspetto che la dice lunga sulle potenzialità inespresse dal marchio spagnolo. Per questo c’è da esser contenti quando il capo del design della Casa spagnola, Alejandro Mesonero-Romanos, in attesa dell’arrivo a Martorell di de Meo, mi racconta che “entro il 2019, Seat lancerà 3 nuovi suv o crossover“. Dei 4 nuovi modelli annunciati, 3 saranno quindi suv o crossover. Il primo, quello medio, sviluppato sulla base della Leon arriverà nel 2016 “e non si discosterà molto dal concept 20V20 presentato in marzo a Ginevra. Poi toccherà a quello compatto e a seguire quello più grande”, ha continuato Mesonero-Romanos.
Sarà contento Vicente Roda, 77enne di Malaga detentore di un record curioso: nella sua vita automobilistica ha avuto 12 modelli Seat. Scommettiamo che il tredicesimo sarà un suv?
