Cosa diventerà la Mazda Koeru? È una delle domande più intriganti uscite dal recente Salone di Francoforte. A dire il vero, la domanda potrebbe essere più ampia, qualcosa del tipo: cosa sta diventando Mazda? Perché quella della casa giapponese è una delle storie più interessanti nell’attuale mondo dell’automobile: nonostante le piccole dimensioni (1,33 milioni di unità nel 2014), Mazda ha dalla sua contenuti tecnologici esclusivi, uno dei design più azzeccati del momento – l’unico corso stilistico che mi pare altrettanto di successo oggi è quello Mercedes – e un’alleanza con Toyota che ha delle potenzialità, anche se ancora non del tutto chiare.

Su quest’ultimo punto, le intenzioni delle due case sembrano un po’ incerte e a tratti divergenti: in un’intervista a Francoforte, il capo del R&D di Toyota Masahisa Nagata ha detto che da Mazda vogliono imparare a fare auto migliori nello stile e nel piacere di guida. La versione Mazda, più aderente a quella ufficiale, parla invece di scambio di tecnologie motoristiche, con le motorizzazioni Skyactiv da una parte e ibrido e idrogeno come contraltare. Vedremo.

Torno sulla Koeru: fonti interne dicono che l’auto sarà pronta per la produzione in 18 mesi, ma – appunto – cosa diventerà? Alcuni hanno parlato di una CX-4, a metà tra i due suv europei già in gamma, ma le dimensioni del concept (è lungo 460 cm, 6 in più della CX-5), il rischio di cannibalismo interno e il fatto che in Giappone il numero 4 porti male perché suona come la parola “morte” fanno propendere per una collocazione più in alto, tipo CX-6: una specie di variante coupé sportiva da affiancare alla CX-5, insomma, come nel duo BMW X5 e X6.

L’ampliamento della gamma, però, sembra non finire qui: Mazda ha annunciato che il prossimo 28 ottobre al Salone di Tokio presenterà il concept di una vettura sportiva. Se si mettono in fila le affermazioni del presidente Masamichi Kogai, il quale a Francoforte ha confermato l’esistenza di un team che lavora al motore rotativo, e i 40 anni della RX-7 che cadranno nel 2018, la prospettiva di una (affascinante) coupé con motore Wankel sembra realistica.

Commenti
    Avatar autore

    Intervento e bello ed interessante. Il punto relativo al numero 4 e più di derivazione Cinese che Giapponese.

    […] In ogni caso, nel giro di un mese o poco più, non è la prima volta che Mazda stupisce: al Salone di Francoforte di settembre la Koeru aveva conquistato tutti (me compreso) anticipando l’arrivo sul mercato di un crossover coupé atteso per il 2017. Ne avevamo scritto qui. […]

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