FCA e Google, insomma. Questa riflessione è incoerente e salta di palo in frasca, come tutte le riflessioni che si rispettino: lo dico subito, così lo sapete e chissenefrega. Allora, martedì mi sveglio e (come tutti) leggo dell’accordo per le Chrysler Pacifica che saranno guidate non più da una mamma a Stelle e Strisce nel quotidiano e snervante “school run”, ma dall’intelligenza artificiale by Google su cui avevo già espresso qualche perplessità qui.

Primo pensiero:figo, che lenza quel Marchionne! Mentre tedeschi e giapponesi fanno i tedeschi e giapponesi e si sbattono come muli dietro ai sensorini che ti fanno giusto seguire la macchina davanti, lui salta la coda come un vero italiano e va direttamente da Google, gli fa l’offerta che non possono rifiutare meglio del Padrino e voilà. Dopo Ferrari, ora Serghio ha un altro capote rosso fiammante da sbandierare davanti ai bulls del mercato azionario e voglio vedere se gli altri CEO continueranno a trattarlo come il compagno di classe stralunato e fuori dal giro, quello che “Sì, un po’ ha anche ragione ed è anche simpatico, ma lasciatelo perdere che non è uno dei nostri”.

Secondo pensiero: ma quella di Marchionne è una mossa da Gattopardo o Karate Kid? Cioè, si mette con Google per dire che tutto cambia e poi non cambiare niente, tanto lui per i prossimi dieci anni continua a vendere la Panda? Oppure fa come i maestri di arti marziali, che ti spiegano di sfruttare la forza degli altri, di abbandonarsi al flusso inevitabile del destino e quindi sta solo anticipando l’inevitabile fine già toccata ai costruttori di telefonini, che presto travolgerà anche le case automobilistiche, fagocitate dai big della tecnologia e ridotte a mere fornitrici d’involucro per il Dio Software che tutto sa, tutto vede e tutto guida?

Terzo pensiero: e Google? Perché Google – non la gastronomia sotto casa mia ma Big G, l’azienda che, più di tutte, plasma il mondo moderno e la nostra quotidianità, alla faccia anche di Apple – ha scelto Fiat Chrysler e Marchionne? Brin e Page sono – in gran segreto – fan sfegatati della Ritmo Abarth 130 TC? Oppure Marchionne ha assicurato uno sconto non male su una Ferrari col CarPlay? Oppure, facendo i seri per un attimo, FCA per Google rappresenta l’aperitivo perfetto – né troppo grande, né troppo piccolo – per cominciare ad abituarsi al sapore delle case automobilistiche? Con tanto d’invito a tavola da parte della famiglia Elkann, s’intende.

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