La Tesla Model 3, berlina elettrica di quasi 4,70 metri, sta per essere commercializzata anche in Europa dopo che nel 2018 è risultata essere l’auto premium più venduta negli Stati Uniti (qui il titolo della Cnn e i numeri). Un biglietto da visita che vale il… biglietto dello spettacolo dato finora da quest’auto, raccontata da Elon Musk come il modello che avrebbe cambiato la storia del marchio e reso pop l’auto elettrica. Vabbè, è Elon Musk…
Ricordate? Alla presentazione statica organizzata da Tesla nel marzo di tre anni fa, Musk raccolse oltre 200.000 prenotazioni da mille dollari l’una. Una cosa mai vista. Poi “l’inferno”, come l’ha definito lui stesso: inferno produttivo con continui problemi e rinvii, inferno di prenotazioni cancellate, inferno di notti insonni in fabbrica, inferno di cash bruciato.
Oggi non è ancora il paradiso. Ma la vera notizia di questa storia è che la Model 3 Tesla ha battuto Bmw Serie 3, Mercedes Classe C, Audi A4 and so on. Tutte, attenzione, concorrenti non elettriche ma dai prezzi equivalenti. Per non parlare della differenza di potenza e prestazioni fra i due tipi di entry-level, a favore ancora una volta di Tesla. Tipo uno 0-100 in 4,8 secondi che le altre si sognano.
Andando sui listini americani online, la Model 3 parte da 42.500 dollari, cara rispetto ai 35.000 dollari di cui si disse al pre-lancio, carissima rispetto ai quasi 60.000 euro con cui viene lanciata in Italia. Ma negli Stati Uniti la Bmw Serie 3 ha prezzi a partire da poco più di 40.000 dollari, la Mercedes Classe C da 42.500, l’Audi A4 da 37.400. O ancora per dire, ci vuole una Audi S4 con il biturbo benzina da oltre 50.000 dollari per tampinare una Model 3.
Tutto sottosopra. Termici, tremate. L’auto elettrica non è più un lusso?
Si, è stata ordinata dai radical chic che devono mostrare un’auto elettrica.